Quel giorno che per sbaglio scoprii l'ecchi
Se state leggendo, quasi certamente siete appassionati di anime, come me del resto. Forse vi siete appassionati guardando gli storici robottoni mecha in televisione, forse siete stati introdotti a una serie famosa da un amico per poi subirne il fascino, ma una cosa è certa: a prescindere da come li avete scoperti gli anime vi piacciono, vi intrattengono, vi emozionano, vi stimolano, e continuano a farlo.
Una delle cose che più apprezzo di questa community è la sua varietà: abbiamo età e gusti anche molto diversi, così come diversi sono i generi e gli stili che prediligiamo; tuttavia inevitabilmente, essendo appunto appassionati, finiamo per approcciare o conoscere almeno superficialmente molte opere, magari anche lontane dai nostri gusti, che ci permettono di farci un'idea almeno abbozzata di quella che potremmo chiamare una "cultura pop" degli anime. Cosa sto cercando di dire? Beh, in pratica che se dico ecchi, anche se fosse un genere che ignoriamo o un elemento al quale se presente diamo scarsa rilevanza, tutti (e dico tutti) sappiamo almeno a grandi linee di cosa si tratta.
Ora. Ho chiarito che l'ecchi è qualcosa che qualsiasi anime fan, anche
il più casuale, prima o poi impara a conoscere: non si tratta solo di un genere, ma ormai lo troviamo come "fanservice" un po' ovunque, anche
in serie che non sono descritte da questo tag (per esempio negli OVA o
negli episodi speciali)... ma "quando" impariamo a conoscerlo? E in che modo
lo "scopriamo" nell'esplorazione dell'universo anime? Beh... vi racconto
la mia esperienza: non solo di come ho "per sbaglio" scoperto l'ecchi,
ma anche di come, inconsapevolmente, al contempo divenni un anime fan.
Tutto è iniziato quando terminai il mio terzo anime...
...One Punch Man, tre anni fa. Al tempo non potevo ancora definirmi un appassionato, ma innegabilmente questa "scoperta" degli anime mi aveva straordinariamente colpito. Il primo, conosciuto per fama, fu Attack on Titan, a cui poi seguii Death Note che era in prima posizione su Vvvvid, mentre One Punch Man me lo aveva consigliato un amico poco tempo dopo... insomma, è il classico trittico mainstream a cui manca giusto uno shounen tipo Bleach o Naruto per completare lo "starter pack". Ricordo che non ero interessato a scoprire altre serie, tuttavia quel mio amico mi disse che ne aveva iniziata un'altra fighissima e così me la consigliò caldamente: My Hero Academia. Immagino vi stiate chiedendo cos'abbia a che fare l'ecchi con tutto ciò, vero? In realtà ancora niente, ma la mia storia inizia da ciò che accadde subito dopo: risposi al mio amico che se avessi voluto vedere un altro anime avrei senz'altro scelto quello... ma fiducioso di ricordare un titolo tanto semplice non me lo segnai e, naturalmente, finii per dimenticarlo.
Passarono mesi e inaspettatamente mi tornò nostalgia di quelle serie...
...così un giorno, desideroso di una nuova avventura
nell'animazione nipponica, mi decisi a guardare l'anime che il mio amico
tanto insistentemente mi aveva consigliato... se non fosse che
ovviamente mi ero scordato il nome. Spremetti un po' le meningi e mi
ricordai che nel titolo c'era "Hero" e qualcosa tipo "scuola", poi mi
rivenne in mente che la trama era ambientata in un liceo e così,
piuttosto convinto, digitai su Google "High School Hero"... ora capite
qual è il problema. Google mi disse "forse stai cercando High School DxD
Hero" e lì, amici miei, ero ormai bello che fregato.
Ignorando sinossi, tag e altre info che avrebbero potuto mettermi in
allarme vado a leggere che High School DxD Hero era in realtà ben la quarta stagione della serie che si chiamava solo High
School DxD. "Wow! Già la quarta stagione!" penso io ignaro di ciò che
sto facendo... "Non c'è tempo da perdere, se questa serie è fantastica
come il mio amico mi ha detto allora ho un sacco di episodi da vedere!"
continuavo ingenuamente tra me e me. Così, senza indugio, mi ci tuffai.
Guardo il primo episodio e comincio ad avere qualche perplessità...
...insomma, se avete visto l'anime sapete
di cosa sto parlando. Già la prima frase del protagonista, "vorrei
palpare delle tette", avrebbe dovuto farmi capire che qualcosa non
andava, ma a essere sincero furono le ripetute inquadrature alle
mutandine sotto le gonne a farmi venire i primi sospetti. Continuai
leggermente confuso per un po', tra scene in intimo e capezzoli
sfuggenti dai reggiseni, finché al quinto minuto l'eroina si spogliò
completamente e fu allora, e solo allora, che riconobbi l'eventualità
che avessi, probabilmente, sbagliato anime.
Leggere la trama confermò facilmente i miei dubbi (certo, avrei potuto
farlo prima)... a quel punto cosa pensate che feci? Ovviamente...
Lo continuai
Perché? La risposta non è così scontata. Sebbene non avessi
ancora realmente capito cosa stessi guardando, ne rimasi
indiscutibilmente intrigato. Non posso dire di essere stato ammaliato
dall'eroticità delle scene, che lì per lì mi avevano più confuso che
altro, ma ne riconobbi l'intento attrativo e soprattutto compresi
l'elemento che poi mi convinse a dare una chance a quel bizzarro anime:
sfruttare la sessualità e i desideri adolescenziali per fini comici e in
maniera assurda. Fu una cosa che mi fece uscire di testa, ormai banale
per chi è navigato nel genere ma strepitosa per me che la vidi per la
prima volta: il sogno del protagonista, la sua missione di vita era...
avere un harem! Ma stiamo scherzando? Ciò che lo spronava, lo sosteneva,
gli dava forza e lo spingeva a superare anche la prova più difficile
era nient'altro che un folle desiderio erotico, letteralmente
sprigionava un potere soprannaturale al pensiero delle tette della
protagonista... Questa roba era ORO! Non potevo ignorarla come se nulla
fosse: volevo assolutamente vedere fino a che punto si sarebbero spinti. Questa è la ragione per cui continuai l'anime... ma non quella
per cui lo finii. Già. La verità è che andando avanti rimasi deluso da
come l'appena scoperto "ecchi" prevalesse su quella "comicità
dell'assurdo" che inizialmente mi intratteneva... finché non realizzai
che tra vestiti che si frammentano come coriandoli e abilità sbloccate
grazie al potere delle "oppai" alla fine... mi ero inconsapevolmente
messo a fare il tifo per la relazione tra Issei e Rias. Ebbene sì, finii
la prima stagione per via del comparto sentimentale dell'anime, ma
accadde una cosa più rilevante: l'assurdità degli elementi della serie
congiuntamente all'evoluzione del rapporto sentimentale tra i
protagonisti mi avevano colpito al punto tale da aprirmi una prospettiva
completamente nuova sugli anime, ciò in aggiunta all'ottima esperienza
avuta con quelli gia visti in precedenza, tanto che da allora continuai a
"scoprire" nuove serie più o meno relogarmente, di qualità variabile,
di svariati generi, spinto da un misto di curiosità e desiderio di
evasione, così che senza nemmeno accorgermene diventai, a tutti gli
effetti, un anime fan.
Morale della favola: leggere sempre i tag e la trama prima di iniziare un anime. Sempre.
TV - 2012 Inverno - 12 episodi
La storia segue le vicende di Issei Hyoudo, uno studente del secondo anno...
Ovviamente non mi dispiaceva, sia perché l'età era quella giusta, sia perché era forse meno strumentalizzato di oggi e più crudo.
Oggi, nonostante il gainax bounce sia nato con uno dei miei anime preferiti (gunbuster), direi che molto difficilmente gradisco l'ecchi.
il 11/12/2020
2) credo di aver scoperto prima gli hentai che gli ecchi, storia strana la mia
il 11/12/2020
il 11/12/2020
Sono proprio partito con il piede giusto. XD
il 11/12/2020
il 11/12/2020
Non avevo idea che quello "sballonzolio" avesse un nome (gainax bounce), derivante appunto dal personaggio della serie... quante cose interessanti che ho scoperto
@LeFa Che tu ci creda o no questa storia di confondere The Walking Dead con Breaking bad non mi è nuova, credo sia successo anche a un amico di amici Riguardo al fatto che hai scoperto prima gli hentai che gli ecchi (ora che ci penso non ho la più pallida idea di quando io abbia preso atto dell'esistenza degli hentai, forse tramite i meme), sappi che Gigguk (noto youtuber a tema anime) ha scoperto gli anime... grazie a un hentai (Bible Black). Già, a quanto dice il suo primo anime è stato un hentai.
@Usui Se pensi che sia valido ovviamente mi fa molto piacere! Dammi giusto il tempo domani di sistemarlo un po', stasera non carburo più (non è scritto proprio benissimo). In realtà ho finito per scrivere molto più di quanto non volessi... l'idea iniziale era semplicemente quella di raccontare una simpatica storiella (SoS)!
@Mache Ho letto la descrizione, sembra un buon inizio L'importante è l'arrivo
@Tore Comprendo il discorso della noia. Del resto se non è l'ecchi in primo luogo a interessarti, a meno che non ci siano altri elementi interessanti è normale stufarsi. Gli unici anime ecchi che ho guardato capitava che fossero "anche" ecchi, ma li iniziavo attratto per lo più da altro (fatta eccezione per uno, ma è un'altro discorso).
https://youtu.be/nsGWu-g5RnM
https://blog.screenweek.it/2019/04/7-cose-che-forse-non-sapevate-su-ransie-la-strega-677086.php/
Il Mondo Magico riadattato in Inferno credo sia una di quelle cose squisitamente italiane...
il 12/12/2020
il 12/12/2020
il 12/12/2020
É stato probabilmente il mio primo anime subbato!
https://www.youtube.com/watch?v=Fxvm3mZykPg